Vulcano Kilauea: cosa fare nei pressi del vulcano più attivo del mondo

Riassunto Articolo

Il Gigante di Fuoco: un viaggio nel cuore di Kilauea

Se pensi alle Hawaii, probabilmente immagini palme, spiagge dorate e cocktail con l’ombrellino, ma Big Island è tutta un’altra storia. Qui la natura non scherza: vulcani imponenti, distese infinite di lava nera e un’energia primordiale che sembra pulsare sotto i piedi. Non a caso è l’isola più grande di tutto l’arcipelago e degli interi Stati Uniti e continua a crescere, letteralmente, grazie ai suoi vulcani ancora attivi. Big Island Kilauea è stata modellata nel tempo da cinque vulcani principali, ognuno con la sua personalità:

  • Kohala, a nord-ovest, ormai spento, ma con paesaggi verdissimi e rilassanti.
  • Mauna Kea, il punto più alto delle Hawaii (se misurato dalla base oceanica, è la montagna più alta del mondo!). Oggi è un vulcano dormiente, ma anche un posto perfetto per ammirare il cielo stellato.
  • Hualālai, che domina la zona di Kailua-Kona: tecnicamente non attivo, ma sempre sotto controllo perché potrebbe svegliarsi in futuro.
  • Mauna Loa, il vulcano attivo più grande del pianeta. Sì, hai capito bene, più grande di qualsiasi altro vulcano sulla Terra! Occupa metà dell’isola ed è uno spettacolo da vedere.
  • Kilauea, il vero protagonista. Uno dei vulcani più attivi del mondo, una forza della natura che da secoli scolpisce e trasforma il paesaggio. E pensa un po’: il suo nome, in hawaiano, significa “nuvola di fumo che sale”. Piuttosto azzeccato, vero? Basta avvicinarsi al cratere per vedere colonne di vapore e gas sulfurei che si alzano nell’aria, come se il vulcano stesse respirando.

Si trova a 1.200 metri di altitudine, sulle pendici del Mauna Loa, e l’area intorno sembra un altro pianeta. Lava ovunque, distese nere a perdita d’occhio, crateri che si aprono qua e là: un paesaggio lunare che racconta la storia di un mondo in continua evoluzione. Kilauea Island Hawaii è un luogo sacro per gli hawaiani, questo vulcano è la casa di Pele, la dea del fuoco e dei vulcani. C’è anche una leggenda curiosa: mai portare via una roccia di lava da Kilauea! Si dice che chiunque lo faccia si ritrovi perseguitato dalla sfortuna, perché rubare una parte del vulcano equivale a sfidare Pele stessa. E a giudicare dalle lettere che ogni anno arrivano ai ranger del parco da turisti disperati che vogliono restituire i loro “souvenir” per liberarsi dalla malasorte forse meglio non rischiare!

Come raggiungere l’Isola di Hawaii e Kilauea

Big Island Kilauea è facilmente raggiungibile grazie a due aeroporti principali: l’Aeroporto Internazionale di Kona (KOA), situato sulla costa occidentale, e l’Aeroporto Internazionale di Hilo (ITO), situato sulla costa orientale, più vicino al Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii, dove si trova Kilauea. Per chi giunge da altre isole dell’arcipelago, esistono numerosi voli interni operati da compagnie come Hawaiian Airlines, Southwest Airlines e Mokulele Airlines. Una volta atterrati, l’opzione migliore per esplorare l’isola è noleggiare un’auto, in quanto i trasporti pubblici sono limitati e il parco nazionale richiede spostamenti su lunghe distanze.

Esplorare il Kilauea: sentieri, crateri e panorami mozzafiato

Uno dei percorsi più suggestivi che puoi fare è il Crater Rim Drive, una strada panoramica di 17 chilometri che si snoda attorno alla caldera, offrendo una prospettiva ravvicinata sul cratere Halemaʻumaʻu. Da qui, spesso si possono vedere fumi sulfurei innalzarsi dal profondo, come se il respiro della dea Pele si librasse nell’aria, ricordando ai viaggiatori che il vulcano non dorme mai. Ogni curva svela una nuova meraviglia: campi di lava solidificata, distese di roccia nera scolpite dal calore e paesaggi che sembrano appartenere a un altro mondo.

Se cerchi un’esperienza ancora più immersiva, il Kilauea Iki Trail offre l’opportunità di esplorare un’antica caldera lungo un sentiero di circa sei chilometri, attraversando il cratere formatosi durante l’eruzione del 1959.  Qui, il terreno porta ancora le cicatrici di quel cataclisma: le rocce laviche, nere e frastagliate, celano sotto la superficie un calore che non si è mai spento del tutto. Si ha la sensazione di camminare su una terra giovane, nata da poco, dove il tempo segue ritmi diversi, sembra di  sentire il  respiro della lava che scorre sotto i piedi.

Se  ami i contrasti più estremi, il Devastation Trail offre un’immersione in un paesaggio lunare, una landa desolata plasmata dalle ceneri e dalla lava. Il silenzio qui è assoluto, interrotto solo dal vento che solleva lievi nuvole di polvere vulcanica. Eppure, anche in questo scenario apparentemente sterile, la vita trova il modo di rinascere; puoi scovare piccole felci e arbusti coraggiosi che cercano di emergere dalle crepe della roccia, a testimonianza di quanto la natura sia capace di riprendersi il suo spazio.

Un’altra meraviglia nascosta è il Thurston Lava Tube, un tunnel di lava che si snoda nelle profondità della terra, un passaggio segreto scolpito dal fuoco nel cuore del vulcano. Qui puoi camminare  attraverso un’antica galleria sotterranea formata da colate laviche millenarie, un luogo che sembra uscito da un racconto mitologico, dove la luce fioca e le pareti umide evocano immagini fantasy e dove puoi sentire la tua eco.

Infine, se cerchi una prospettiva ancora più ampia, puoi percorrere la Chain of Craters Road. Questa strada di 30 chilometri serpeggia lungo i pendii del vulcano, scendendo fino all’oceano e attraversando paesaggi scolpiti dal magma. Qui puoi vedere con i tuoi occhi come la lava, raffreddandosi, crei nuove terre, espandendo l’isola in un ciclo eterno di distruzione e creazione.

Esperienze uniche tra fuoco e oceano

Uno degli spettacoli più incredibili a Kilauea Island Hawaii è l’osservazione della lava. In base all’attività vulcanica, puoi  assistere al momento in cui il magma incandescente si riversa nell’oceano, creando esplosioni di vapore e sollevando immense nuvole di fumo. La lava, al contatto con l’acqua, si solidifica istantaneamente, aggiungendo, centimetro dopo centimetro, nuova terra all’isola. Questo processo, che normalmente richiede millenni, qui avviene sotto gli occhi dei visitatori. Se te la senti di avere una  prospettiva ancora più mozzafiato, un tour in elicottero sopra  Kilauea Island Hawaii è un’esperienza senza eguali. Dall’alto, si possono vedere i fiumi di lava serpeggiare sulla crosta terrestre, come vene di fuoco che pulsano sotto la pelle dell’isola. Le colate incandescenti si snodano tra foreste e distese nere, creando un contrasto surreale tra vita e distruzione. Il momento più suggestivo per visitare il cratere Halemaʻumaʻu è il tramonto. Quando il sole cala oltre l’orizzonte, la luce dorata illumina le distese di lava, mentre il magma sotto la superficie emana un bagliore rosso intenso, come un cuore che pulsa nel buio. L’aria si riempie di un senso di sacralità, un silenzio carico di energia che sembra connetterti con le forze primordiali del pianeta.

E quando la notte cala, un altro spettacolo prende vita: l’osservazione delle stelle. Grazie alla sua posizione remota e all’assenza di inquinamento luminoso, il cielo sopra Big Island Kilauea si trasforma in un oceano infinito di stelle scintillanti. Qui, puoi  ammirare la Via Lattea come poche volte accade nel mondo moderno, un fiume di luce che attraversa l’oscurità, testimone dell’immensità dell’universo. Una volta messo piede in questi luoghi non potrai fare a meno di sentirti parte di qualcosa di più grande ed essere testimone della continua nascita e trasformazione del mondo.

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