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Come fare l’ESTA: procedura, costi e validità

Se avete deciso di partire per gli Stati Uniti o se il vostro viaggio prevede una tappa di scalo in questo Stato, sappiate che vi servirà sapere come fare l’ESTA.
Si tratta, infatti, di un documento necessario per arrivare o per transitare negli Stati Uniti, ragion per cui non va dimenticata questa formalità e va avviata entro i termini richiesti.
Ma andiamo per gradi, capendo insieme di cosa si tratta, come e chi può richiederlo e come compilarle il modulo ESTA.

ESTA USA cos’è

ESTA è un acronimo che sta per Electronic System for Travel Authorizazion, ossia Sistema Elettronico di Autorizzazione di Viaggio.
L’ESTA è quindi un documento elettronico, che consiste in un’autorizzazione di viaggio, la quale permette di viaggiare o fare tappa negli Stati Uniti tramite il Visa Waiver Program, quindi senza richiedere un visto.
La procedura per richiedere questo documento, infatti, è molto più comoda di quella prevista per la richiesta di un visto presso l’Ambasciata.
Il documento è rilasciato dal Dipartimento di Homeland Secutiry/Customs and Border Protection degli Stati Uniti.
I dati inseriti nel questionario per la richiesta sono trattati dal personale dei controlli dell’immigrazione USA, che possono accedervi in via telematica, per cui non è necessario stampare l’autorizzazione, in quanto avviene tutto elettronicamente, ma il nostro consiglio è quello di portare con sé una copia stampata per precauzione: infatti, a richiederla è spesso il personale di terra al check in Italia, in modo da evitare di far partire persone che ne siano prive e che sarebbero rimandate indietro una volta atterrate negli USA.

Come fare l’ESTA

L’autorizzazione ESTA va richiesta online e il relativo modulo va compilato rispondendo al questionario, al costo di pochi dollari.
Si tratta di una procedura semplice, ma l’errata compilazione ESTA può comportare la mancata approvazione, con la conseguenza di doversi recare in Ambasciata.
Ricordate che il viaggio per il quale si richiede l’ESTA non può avere durata superiore ai 90 giorni e deve avvenire per affari o per motivi di turismo.
Per questo motivo, vi spieghiamo come compilare ESTA e questionario.

Compilare ESTA: come fare

La prima cosa da fare è visitare il sito ufficiale, https://esta.cbp.dhs.gov/esta/
Ricordate di tenere a portata di mano i documenti necessari alla procedura, quali passaporto e carta di credito per procedere al pagamento.
Una volta selezionata la lingua italiana, cliccate sul bottone “Nuova domanda” da cui potrete cominciare e seguire i sei passaggi indicati.
In totale, non vi ci vorranno più di 20 minuti.
Scegliete se presentare una domanda individuale o un gruppo di domande: la procedura di gruppo è la stessa di quella individuale, per cui andrà compilata una richiesta per ogni componente del gruppo, ma si applica a gruppi che danno da 2 a 50 persone e il vantaggio è quello di poter pagare in un’unica soluzione per tutte le richieste
Procedendo, vi troverete nella pagina di “Dichiarazione di non responsabilità”, in cui vi sono mostrate le caratteristiche del Visa Waiver Program, in cui:

  • viene chiarito che ottenere l’ESTA non comporta automaticamente l’ingresso negli USA una volta arrivati;
  • vi viene richiesto di confermare la veridicità delle informazioni che darete;
  • siete avvisati che, in caso di informazioni false, l’autorizzazione potrà essere revocata e potrete incorrere in provvedimenti amministrativi e/o penali secondo le leggi degli Stati Uniti.

La schermata successiva vi mostra il Travel Promotion Act, in cui vengono indicati costi, modalità e termini di pagamento: accettate il tutto e proseguite.
La prima scheda del questionario, a questo punto, sarà la Scheda anagrafica, con nome, cognome e indirizzo, lavoro e datore di lavoro, nome e cognome dei genitori: potrete compilare manualmente i campi o caricare una scansione del passaporto.
Tenete presente che le domande indicate con asterisco rosso sono quelle obbligatorie, mentre quelle senza asterisco sono facoltative.
Vi sarà richiesto se abbiate un profilo sui social e quale sia, ma questa rientra tra le risposte facoltative.
La fase successiva consisterà nell’indicare il luogo in cui andrete a stare durante il vostro soggiorno negli Stati Uniti, quindi l’hotel o l’amico che vi ospiterà. Il nome dell’hotel va inserito sotto la voce “nome” nella scheda “Informazioni sulla persona di contatto negli Stati Uniti”.
Nel caso in cui non sappiate dove alloggerete, potrete scrivere “Unknown” e compilate il relativo campo “numero di telefono” inserendo solo uno 0.
La fase 4 è quella in cui vi saranno poste domande per capire se possiate costituire una minaccia: la risposta positiva a una di queste domande potrebbe comportare che vi sia negata l’autorizzazione e procedere per richiedere il visto.
Vi sarà chiesto, ad esempio, se cercate lavoro negli USA, se avete lavorato senza avere il permesso o se avete mai viaggiato in paesi a rischio terrorismo, quali Siria, Libia, Iraq, Iran, Yemen, Sudan o Somalia.
In ogni caso, le risposte a queste domande hanno valore legale: in caso di falsa dichiarazione sarete perseguibili sul piano amministrativo e legale.
La schermata successiva è quella “Diritti e assunzione di responsabilità”, in cui dovrete confermare di aver compreso diritti e doveri conseguenti al rilascio delle suddette informazioni.
Per procedere, selezionate “Certificazione”, mentre selezionate “Per terzi” solo se chi ha compilato il questionario è persona diversa dal richiedente.

Costo ESTA

Completata la procedura, vi sarà richiesto il pagamento di 14 dollari, da versare con carta di credito o PayPal.
Volendo, potrete eseguire il pagamento anche in seguito, ma entro 7 giorni dalla compilazione della domanda: in questo caso, ricordate di segnarvi il numero di registrazione, che andrà inserito una volta tornati sul sito per procedere al saldo.

Tempistiche e validità

Di solito, il Sistema Elettronico di Autorizzazione al Viaggio risponde subito dopo aver ricevuto la richiesta o entro 72 ore, nel caso in cui sia necessario un tempo superiore.
Le riposte possibili sono tre:

  • richiesta approvata, quando l’autorizzazione è stata approvata e il richiedente ha il permesso di volare verso gli Stati Uniti; in questo caso, il sistema mostra la conferma dell’approvazione e richiede il pagamento; tuttavia, ci teniamo a precisare che il rilascio dell’autorizzazione non garantisce l’ingresso negli Stati Uniti: tale decisione è riservata a un agente del Customs and Border Protection degli Stati Uniti, al momento dell’arrivo;
  • viaggio non autorizzato, quando il richiedente non è idoneo a recarsi gli USA, per cui deve rivolgersi alla procedura per la richiesta del visto;
  • autorizzazione pendente, quando la richiesta è posta sotto esame, in quanto non è stato possibile procedere a una immediata verifica d’idoneità; la risposta arriva solitamente entro 72 ore ed è possibile conoscerne lo stato visitando il sito e inserendo il numero di protocollo della richiesta, il numero di passaporto e la data di nascita nella sezione “Check ESTA Status quo”.

L’ESTA è valida per due anni dalla data di emissione, ma se il passaporto ha scadenza anteriore alla scadenza dell’ESTA, allora anche questa perderà validità alla scadenza del passaporto.

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